Laboratorio biologico-genetico

Il K-lab è un laboratorio biologico-genetico esclusivamente dedicato allo studio e l’elaborazione dei dati sui cetacei. Nel K-lab vengono effettuate analisi di campioni provenienti da matrici biologiche quali campioni di DNA per analisi di genetica di popolazione (fig.1), campioni di feci per la ricerca di parassiti (fig.2), registrazioni acustiche, con lo scopo di caratterizzare tramite modelli  matematici, le specie presenti nel Golfo di Taranto.

I campionamenti delle vocalizzazioni dei cetacei vengono effettuate utilizzando:

1.Un idrofono omnidirezionale Colmar GP0190, con sensibilità di -175±5 dB re 1V/μPa tra 5 e 170 kHz, e flat response di -171 dB re 1V/ μPa sotto 12 kHz (fig.3).

2.Un idrofono direzionale. Si tratta di uno strumento elettro-acustico che permette di rivelare le onde acustiche, evidenziando la direzione della sorgente (fig.4).

3.Un idrofono PAM. Il sistema PAM consiste in un tubo di poliuretano, della lunghezza di 5 m riempito d’olio inerte (Isopar M) che viene trainato tramite un cavo multipolare rinforzato in Kevlar lungo 200 m (fig.5). All’interno del tubo di poliuretano sono contenuti:

1.Due unità idrofono/preamplificatore Magrec HP03. Ciascuna consiste in un elemento idrofono sferico che alimenta un amplificatore Magrec HP02 a banda larga (migliore sensibilità nominale con preamplificatore -159 dB rel 1V µPA).   I preamplificatori hanno un filtro low-cut impostato a -3dB a 2kHz e le unità hanno una buona risposta in frequenza tra ~ 1kHz e 150kHz. Questi elementi sono distanziati di 50cm.

2.Due elementi Benthos AQ4 con preamplificatori Magrec HP02 abbinati (migliore sensibilità nominale con preamp -165 dB rel 1V/µPA). Questi hanno un filtro low-cut nel preamplificatore a -3dB a 100Hz (a seconda dell’applicazione). Gli elementi (AQ4s) sono piatti fino a 15kHz, e la sensibilità è ragionevole fino a 50kHz. Gli elementi di questa coppia stereo sono distanziati di 3m.

3.Sensore di profondità basato sul sensore Keller PA-9SE-10 bar 4-20mA

Attività correlate

WILD TAG

Obiettivo della ricerca è l’identificazione e la valutazione di nuove metodologie per il monitoraggio a distanza di mammiferi e rettili marini, sperimentare strumenti atti ad accrescere le conoscenze sulle specie monitorate e ad offrire un valido supporto alle attività di gestione delle stesse. In particolare attraverso l’utilizzo di Tag satellitari è stata valutata la possibilità di studiare il comportamento spaziale e l’utilizzo dell’habitat, localizzare e calcolare l’estensione degli home range totali e stagionali. La tecnologia del sistema di monitoraggio attraverso PTT satellitare ci permette di raccogliere importanti dati utili alla tutela e conservazione di specie animali di nostro interesse. Il primo TAG satellitare è stato posto sul carapace di Erasmus, una tartaruga maschio di 20 anni. Ad oggi il TAG ha trasmesso dati per 49 d 15 h 9 m e 35 secondi evidenziando come Erasmus si sia trattenuta 22 giorni nelle acque antistanti il comune di Policoro (luogo del rilascio) per poi trasferirsi il 29 febbraio a Taranto dove si trova attualmente. I dati raccolti andranno ad arricchire le informazioni raccolte dal progetto SAT- CAL nel mar Jonio, progetto coordinato dal dipartimento di etologia dell’università di Pisa.

PHOEBE Jonian Sea Heritage

A dicembre 2019 si trattava di un cadavere di Zifio (Ziphius cavirostris) spiaggiato sul versante meridionale dell’isola di S. Pietro ( Isole Cheradi ); a pochi mesi di distanza, grazie all’utilizzo di tecniche sperimentali, l’esemplare morto è ritornato a “vivere” presso una delle sale dì Ketos (Palazzo Amati) e costituisce il fiore all’occhiello di un percorso didattico rivolto agli studenti e turisti ospiti del centro.
L’impegno della Jonian Dolphin Conservation e dei suoi partner è stato determinante per il buon esito delle operazioni fin ora condotte: in tempi strettissimi si è ottenuto la completa scarnificazione dei tessuti molli, e la schedatura dello scheletro integro nelle sue parti, catalogato e pronto per essere assemblato. A brevissimo, un laboratorio di tassidermia, che amplierà la nostra sezione didattica, sarà fruibile dagli studenti in visita a Ketos Centro Euromediterraneo del Mare e dei Cetacei (Palazzo Amati).
Sono già avanti nella stesura più lavori scientifici e, molto interessante, l’archiviazione di materiale fotografico e video per la realizzazione di un docufilm che sintetizza tutte le fasi del progetto, dal ritrovamento fino alla ricostruzione e messa a dimora dello scheletro completo.
Inoltre, grazie alle sinergie messe in campo, oggi conosciamo dello Zifio l’età approssimativa, il sesso, il peso totale ed il peso del tessuto osseo, la sua dieta specifica, lo stato di salute e le cause della morte.

Fixed Underwater Eye

Una WEBCAM SUBACQUEA fissa nelle acque del Mar Grande di Taranto per osservare in diretta il mondo sottomarino. E’ questo il progetto della Jonian dolphin Conservation denominato Fixed Underwater Eye. Il mondo di internet ci ha aperto una infinita’ di possibilita’, anche quella di vedere in diretta quello che accade sott’acqua di giorno e di notte senza interferenze dell’uomo e senza alterare gli equilibri naturali. Una stazione di monitoraggio sottomarina fissa che, oltre a filmare, è in grado di rilevare costantemente parametri quali torbidità, salinità, temperatura, ossigeno disciolto e ph. Il sistema di monitoraggio costituirà un fondamentale strumento per il monitoraggio ambientale, ma soprattutto sarà un esclusivo laboratorio sperimentale di ecologia e biologia per gli studenti

I mari e gli oceani ricoprono gran parte del nostro pianeta, e sono fra gli ambienti più sfruttati. Alterarne gli equilibri ecosistemici potrebbe provocare danni irreversibili. Grazie alla tua partecipazione al programma “Ricercatori per un giorno” e alle diverse modalità con cui puoi sostenere la ricerca della Jonian Dolphin Conservation ci permetterai di implementare in modo efficace le conoscenze sullo stato di salute del nostro Mare e dei suoi abitanti e di predisporre nuove azioni di conservazione e tutela a medio e lungo termine.
Infatti, dati scientifici confermano che il lavoro svolto dalla JDC nel Golfo di Taranto negli untimi 10 anni ha contribuito in maniera determinante nel migliorare le condizioni di salute del nostro Mare.
Di seguito potrai consultare tutte le publicazioni scientifiche prodotte.

Lun. ‒ Ven.: 09 ‒ 15
Sabato e domenica aperture straordinarie per gruppi di minimo 10 persone

Adulti: 10€
Bambini fino a 11 anni:5€

Vico Vigilante, 74123 Taranto
Tel.:+39 0994706269

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